(ANSA) - BARI, 24 NOV - Il Consiglio regionale della Puglia
con un'iniziativa formativa rivolta al personale dipendente, il
progetto istituzionale "Pre-Fem - Prevenire il femminicidio", ha
voluto dar vita ad un'azione concreta per contrastare ogni forma
di discriminazione e di violenza morale e psichica sui luoghi di
lavoro. E' quanto emerso oggi a Bari nella presentazione dei
risultati dell'attività formativa, illustrati dai rappresentanti
degli organismi di parità e di rappresentanza femminile, alla
presenza del presidente dell'Assemblea legislativa, Mario
Loizzo.
"Questo è un nostro piccolo contributo - ha sottolineato
Loizzo - per fare del Consiglio regionale una sede modello della
parità e del rispetto tra i generi. Siamo nel Mezzogiorno la
prima pubblica amministrazione che concretamente agisce e forma
i dipendenti". "Come Comitato unico di garanzia contro le
discriminazioni - ha aggiunto la presidente del Cug, Magda
Terrevoli - abbiamo voluto innestare un'azione per cambiare quel
livello culturale che porta alla violenza sulle donne, che molto
spesso è un atteggiamento basato su un modo di relazionarsi
sbagliato. Se un'amministrazione pubblica ha cura di questo
tipo di azioni si dimostra virtuosa". "Un'iniziativa da
ripetere e allargare - ha concluso la manager del corso,
Fabrizia Paloscia - ad altre realtà lavorative". All'incontro
sono inoltre intervenute le presidenti della Commissione
regionale pari opportunità Patrizia Del Giudice, della Consulta
femminile Vera Guelfi, dell'OIV (Organismo indipendente di
valutazione) Giovanna Iacovone. (ANSA).
Violenza donne:Consiglio Puglia, prevenzione per personale
Corso formazione per 50 dipendenti contro femminicidio