(ANSA) - ROMA, 14 NOV - Resta in carcere ma non è stato lui
a cedere la droga a Desiree. Ne è convinto il gip Maria Paola
Tomaselli che ha confermato la misura cautelare per Marco
Mancini, il pusher di 36 anni arrestato nell'inchiesta sulla
morte della minorenne di Cisterna di Latina, ma ha fatto cadere
nei suoi confronti l'aggravante della cessione di stupefacente
ad minore.
Desiree: pusher non le diede la droga
'Non ero li quella notte'. Riesame si riserva su senegalese