(ANSA) - BARI, 14 NOV - Rapporti del pregiudicato Vito Martiradonna "con la polizia giudiziaria e i Servizi segreti per ottenere informazioni sulle indagini" sono stati documentati nell'inchiesta della Dda di Bari sulla gestione di scommesse illegali che ha portato oggi a 22 arresti. Il pregiudicato, soprannominato "Vitin l'Enèl" e considerato il "re delle scommesse di Bari", "di sicuro - si legge negli atti giudiziari - conosce personale in forza alla Squadra Mobile di Bari" e "di sicuro ha incontrato un funzionario dei servizi segreti con il quale ha affrontato il problema delle indagini".
Mafia:boss vedeva agente servizi segreti
Gip, con lui ha affrontato il problema delle indagini