(ANSA) - BARI, 14 DIC - Una cruenta lezione pro vita in un
liceo di Monopoli con la proiezione, durante l'ora di
religione, di un video antiabortista vietato ai minori. A
denunciarlo due deputati M5S Veronica Giannone e Luigi Gallo che
hanno presentato un'interrogazione al Ministro Buassetti.
"'La pratica dell'aborto prevede che si estraggano pezzi di
gambe e braccia di bambini già formati'" sarebbe una delle frasi
con cui, denunciano i deputati, "l'associazione 'Movimento per
la vita'" si sarebbe rivolta agli studenti "delle prime classi
del Polo Liceale Galileo Galilei di Monopoli (Bari)", dopo
essere stata invitata a parlare di interruzione di gravidanza,
lo scorso 4 dicembre. Secondo i pentastellati, inoltre, "pochi
giorni dopo il docente di Religione Cattolica ha proiettato,
sempre alle prime classi, un documentario dal titolo 'L'Urlo
Silenzioso', del 1984, vietato ai minori, in cui si vedono scene
esplicite di aborti, accompagnate da termini come 'bambino
dilaniato' o 'bambino smembrato'".
"Non c'è bisogno di aggiungere altro - sottolineano - siamo a
conoscenza del turbamento di decine di ragazzi, sconvolti da
questo duplice episodio. Così come inevitabile è stato lo
sconcerto dei genitori". "Anche per questo - annunciano -
abbiamo depositato, proprio ieri, un'interrogazione scritta al
ministro dell'Istruzione Bussetti. Crediamo che sia urgente
intervenire per chiarire i contorni di una vicenda molto grave".
"Vogliamo ricordare ai dirigenti scolastici - proseguono i
deputati - che la scuola è prima di tutto luogo di incontro, in
cui coltivare nelle giovani menti degli studenti i principi di
tolleranza, pluralismo e soprattutto rispetto".
"Quello dell'interruzione di gravidanza - concludono - è un
tema delicatissimo che merita di essere trattato con la massima
attenzione, in particolare se di mezzo ci sono dei minori".
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