(ANSA) - BARI, 15 DIC - Le attività dei centri scommesse
riconducibili a Tommy Parisi, il figlio cantante del boss del
quartiere Japigia di Bari Savinuccio, non avrebbero alcuna
relazione con la mafia. Il Tribunale del Riesame di Bari, pur
confermando il carcere per il figlio del capo clan, ha
parzialmente accolto il ricorso della difesa, escludendo
l'aggravante mafiosa.
Scommesse illegali: no mafia figlio boss
Riesame Bari conferma carcere per Tommy Parisi