(di Vincenzo Chiumarulo)
(ANSA) - TRINITAPOLI (BAT), 20 GEN - Era quasi mezzogiorno e
via dei Liburni a Trinitapoli era molto affollata quando i
sicari a bordo di una Renault Clio hanno affiancato l'auto di
Pietro De Rosa e Luigi Muriglio sparando una raffica di colpi.
De Rosa, sorvegliato speciale di 41 anni, ha provato a fuggire a
piedi ma i suoi aggressori lo hanno inseguito tra la gente con
le armi in pugno e, una volta raggiunto, gli hanno sparato a
distanza ravvicinata colpendolo alla nuca.
L'assordante frastuono dei proiettili, e le immagini dei sicari
che inseguono la loro vittima in strada per ucciderla, hanno
scatenato il panico tra i presenti. In tanti hanno cercato
riparo nei locali, altri sono fuggiti con le auto. Alcuni, poi,
hanno chiamato i soccorsi e le forze dell'ordine.
Le prime versioni sull'accaduto, però, sono state poco
chiare. In un primo momento, infatti, gli investigatori hanno
pensato si trattasse di un regolamento di conti tra De Rosa e
Muriglio: l'ipotesi era che i due si fossero affrontati per
strada a colpi di pistola, probabilmente per chiarire una volta
per tutte vecchi dissidi.
Gli approfondimenti successivi dei carabinieri hanno fatto
invece emergere che i due uomini erano rimasti vittima di un
agguato, in pieno giorno, in una via centrale del paese.
Adesso i militari sono al lavoro per individuare i
responsabili e il movente dell'omicidio. Per questo i
carabinieri del reparto operativo di Foggia hanno già sottopoSto
a esami dello stub alcuni pregiudicati del posto, e hanno
ascoltato persone ritenute vicine a Pietro De Rosa.
Un altro valido aiuto alle indagini potranno fornirlo le
immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, al
vaglio degli inquirenti.(ANSA).
ANSA/ Agguato mortale:sicari inseguono vittima tra la folla
E poi gli sparano alla nuca. Ferito un 49enne, è grave