(ANSA) - BARI, 16 FEB - Due dirigenti della Regione e due
funzionari dell'Acquedotto pugliese sono stati assolti dal
Tribunale di Brindisi con formula piena dall'accusa di aver
contribuito ad alterare le acque dell'oasi marina protetta di
Torre Guaceto con i reflui prodotti da un depuratore consortile
che si trova nel comune di Carovigno (Brindisi) e che scarica
all'interno del Canale Reale che a sua volta sfocia nella zona
della riserva sottoposta a maggiore tutela. Il giudice Ambrogio
Colombo ha accolto la richiesta di assoluzione formulata dal
pubblico ministero Giuseppe De Nozza.
Scarico depuratore in oasi, assolti
Processo dopo denuncia Consorzio oasi Torre Guaceto