(ANSA) - BARI, 16 MAR - L'agguato in cui fu ucciso per errore
Giuseppe Mizzi fu pianificato la mattina stessa del delitto,
poco tempo per ritenerlo un omicidio premeditato. Sono le
motivazioni della sentenza, depositate nei giorni scorsi, con le
quali la Corte di Assise di Appello di Bari spiega la decisione
presa ad ottobre di ridurre dall'ergastolo a 20 anni di
reclusione la condanna inflitta nei confronti del boss del clan
Di Cosola di Bari Antonio Battista, mandante dell'agguato.
Mafia:omicidio Mizzi'non fu premeditato'
Motivazioni sentenza appello,sconto a boss,da ergastolo a 20anni