(ANSA) - TARANTO, 29 MAG - "Come ArcelorMittal abbiamo
firmato un contratto nell'ambito di un quadro normativo chiaro.
Dobbiamo andare avanti con la certezza che questo quadro di
legge ci sia. Ma siamo sempre aperti al dialogo, a collaborare
in maniera trasparente". Lo ha detto in un incontro con i
giornalisti a Taranto Mattheiu Jehl, amministratore delegato di
ArcelorMittal Italia, commentando la decisione del ministro
dell'Ambiente Sergio Costa di firmare un decreto per riesaminare
l'Autorizzazione integrata ambientale (Aia) per lo stabilimento
siderurgico. "Dal momento - ha aggiunto Jehl - che c'è una Vds,
valutazione del danno sanitario, siamo impegnati a collaborare
su questo aspetto. Siamo peraltro il sito più monitorato
d'Europa". "Quello per lo stabilimento di Taranto - ha detto
ancora - è il piano ambientale più ambizioso al mondo. Un piano
ambientale così non è mai stato fatto. Ve ne renderete conto.
Non è uno slogan. Si interverrà su tutti i tipi di emissioni,
sull'aria, sull'acqua.E' tutto studiato nei minimi dettagli".
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