(ANSA) - BARI, 1 LUG - Un ragazzo di 14 anni sarebbe stato aggredito per strada da tre bulli più grandi di lui che lo hanno preso a calci e pugni fino a fargli perdere i sensi procurandogli la frattura del setto nasale e la rottura di due denti oltre a contusioni su tutto il corpo. La vicenda, secondo quanto riferisce il Nuovo Quotidiano di Puglia, sarebbe avvenuta a Pulsano, nel tarantino.
I tre bulli avevano da tempo preso di mira il ragazzino (che non è di Pulsano ma vi si reca a casa di parenti) minacciandolo di non farsi vedere in paese, ma davano fastidio anche ad altre persone. L'aggressione sarebbe partita senza una ragione, mentre il ragazzo camminava per strada. La vittima è stata pestata a sangue e lasciata per terra priva di sensi. A soccorrere il quattordicenne è stata la madre che è passata poco dopo, secondo la quale l'aggressione sarebbe avvenuta nell'indifferenza dei passanti.
E' stato identificato e denunciato il presunto autore materiale dell'aggressione al 14enne avvenuta a Pulsano. Si tratta di un coetaneo, che, secondo l'accusa, spalleggiato da altri due minori avrebbe picchiato il ragazzino provocandogli la frattura del setto nasale, la rottura di un incisivo e un ematoma all'occhio sinistro. L'aggressore, che è di Pulsano, è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali volontarie. L'episodio, secondo quanto riferiscono i carabinieri del comando provinciale, è avvenuto nel pomeriggio del 25 giugno. A seguito di una discussione scaturita per futili motivi, il 14enne ha aggredito il coetaneo e in particolare con un pugno al volto gli ha causato la frattura del setto nasale.
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