(ANSA) - ANCONA, 1 OTT - Giovani ragazze italiane venivano
adescate anche sul web con offerte di lavoro a tempo
indeterminato e poi venivano 'addestrate' alla prostituzione e
sfruttate sessualmente all'interno di centri massaggi in diverse
città italiane. Lo hanno scoperto i poliziotti della Squadra
Mobile di Ancona, coordinati dalla Procura, con l'operazione
"Vishudda" a cui hanno collaborato tutte le Questure
interessate: in carcere è finito un 40enne di origini pugliesi
mentre sua moglie è stata posta agli arresti domiciliari.
Prostituite in centri massaggi, arresti
Indagine Ancona 'Vishudda', sequestrate sedi in varie regioni