(ANSA) - BARI, 07 NOV - Avrebbero preteso denaro da un
imprenditore barese titolare della ditta che stava installando
le luminarie per la festa di San Michele del 26 e 27 ottobre nel
quartiere Carbonara di Bari. In due, uno arrestato in flagranza
e l'altro su ordinanza di custodia cautelare, sono finiti in
carcere per il reato di concorso in estorsione continua a
aggravata dal metodo mafioso. Si tratta dei pregiudicati
Domenico Balzano, 32 anni, e Michele Torres, 31 anni. I fatti
risalgono a circa dieci giorni fa. A dare impulso alle indagini
della Polizia è stata la denuncia della vittima. Stando al suo
racconto, i due indagati avrebbero contattato l'imprenditore
chiedendo di consegnare loro la somma di 1.500 euro, "facendo
intendere - spiegano gli investigatori - che in quel luogo tutti
pagano per 'mantenere' i detenuti". Avrebbero inoltre minacciato
di danneggiare le luminarie in caso di mancato pagamento,
avvertendo l'imprenditore che "se anche fossero stati denunciati
sarebbero venuti 'altri' del gruppo criminale".
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