Puglia

Sparo a neo mamma, arrestato convivente

Lei voleva lasciarlo, lui sembrava accettarlo ma poi ha sparato

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 7 GEN - La Squadra Mobile di Bari ha arrestato il convivente della donna di 33 anni finita in ospedale il 3 gennaio, accusato di averla colpita con un proiettile all'addome, pochi giorni dopo il parto del loro secondo figlio, eseguendo un'ordinanza in carcere del Gip, su richiesta della Procura. L'uomo è il pregiudicato Emanuele Misceo, 37 anni, accusato di tentato omicidio, detenzione e porto illegali e ricettazione della pistola calibro 6. 35.
    Secondo le indagini, dopo il parto del 27 dicembre e un ennesimo litigio con lui, lei voleva tornare a vivere con la madre, così la sera del 2 gennaio la mamma e un'amica l'hanno raggiunta al quartiere Madonnella, per aiutarla con le valigie.
    Lui era apparentemente tranquillo, poi ha improvvisamente estratto la pistola e l'ha puntata al ventre della donna, sparando a bruciapelo. E' fuggito ma, quando le indagini si sono strette attorno a lui, si è costituito. La donna ha raccontato tutto solo l'indomani quando è andata al Policlinico. Operata, la prognosi resta riservata. (ANSA).
   

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