(ANSA) - BARI, 10 MAR - L'hashtag #iorestoacasa è stato
tradotto nelle lingue parlate dagli ospiti del Centro di
accoglienza per richiedenti asilo di Bari-Palese, gestito dalla
cooperativa Auxilium, come le indicazioni previste dal DPCM per
contenere la diffusione del coronavirus. Nell'hashtag stampato
per i migranti del centro, la parola "casa" è stata sostituita
da "Cara", perché dal loro arrivo in Italia è la loro casa,
#ISTAYATC.
A Bari, spiega il direttore della struttura Michele Di
Lorenzo, "ci eravamo mossi già prima del decreto, affiggendo le
informazioni in tutti i punti con maggiore concentrazione di
ospiti", con i testi corredati di immagini esplicative. "Gli
operatori, mediatori ed educatori del centro, aiutati da
esercito e polizia, da giorni stanno sensibilizzando i migranti
sulla necessità di evitare contatti". Nella mensa e nei luoghi
di culto, gli operatori, muniti di mascherine e guanti, fanno in
modo che gli accessi siano limitati e gli ospiti restino a
distanza di sicurezza.
Cara Bari,#iorestoacasa lingue migranti
Avvisi su muri struttura e limiti contatti in luoghi comuni