(ANSA) - TORRE GUACETO (BRINDISI), 24 MAR - Anche in tempi di
Coronavirus continua la battaglia ambientale alla riserva
naturale di Torre Guaceto: il Centro fauna selvatica ha preso in
consegna un'upupa dalla polizia locale di Mesagne, che l'aveva
recuperata ferita. E' un esemplare adulto con un'ala rotta.
L'upupa è un migratore che sverna spesso nelle oasi sahariane e
torna in Puglia in primavera per nidificare nei tronchi cavi o
nei ruderi abbandonati. Terminata la riproduzione, riprende il
viaggio per l'Africa. La maggior parte degli avvistamenti in
Italia sono lungo le coste, anche tra Calabria e Sicilia.
Agli operatori di Torre Guaceto sono giunti i ringraziamenti del
presidente del Consorzio di gestione, Corrado Tarantino e
dell'intero consiglio di amministrazione: continuare l'attività
"anche in queste giornate così complicate", sottolinea
Tarantino, "è anche un modo per dire che andrà tutto bene e che
presto potremo tornare ad apprezzare, forse ancora più di prima,
la straordinaria bellezza del mondo che ci circonda".
Torre Guaceto salva upupa in tempi Covid
Trovata in Salento con ala spezzata