(ANSA) - Tremiti, 1 apr - "Ma che ci facciamo con la nave
Diciotti? Non abbiamo bisogno mica di soccorso in mare, ma di
gasolio per la centrale elettrica, container per i rifiuti, non
abbiamo urgenze di genere alimentare". Il sindaco delle Tremiti
Antonio Fentini è perplesso per 'l'offerta' della Guardia
Costiera di mandare la nave 'salvamigranti' famosa per il caso
Salvini.
Alla solitudine siamo abituati, ma io quella nave non l'ho
chiesta. E' una nave per emergenze umanitarie, ma se c'è una
urgenza ci sono gli elicotteri da Foggia. Insomma, 5/6 giorni
reggiamo, mica moriamo di fame". L'invio della Diciotti è presto
spiegata dal comandante della Capitaneria di Pescara, Donato De
Carolis: "Certo. La Diciotti non può portare gasolio o rifiuti
via dalle Tremiti. Ma viene se ci fosse bisogno di una urgenza
umanitaria: le Tremiti non saranno mai abbandonati dalle
istituzioni".
Sindaco Tremiti, Diciotti non ci serve
Fentini, serve gasolio non soccorso. Capitaneria, solo emergenza