(ANSA) - ROMA, 29 MAG - Una Puglia amara tra veleni, nuovi poveri e strozzini, ma anche una storia familiare di gente semplice che alla fine resiste nonostante tutto. È 'La Rivincita', esordio cinematografico di Leo Muscato, regista di teatro e lirica che si misura questa volta sul grande schermo con l'omonimo romanzo di Michele Santeramo pubblicato da Baldini & Castoldi.
Eppure i due fratelli hanno avuto in eredità un piccolo appezzamento di terreno e una casetta, ma poi l'esproprio delle loro terre in cambio di un risarcimento irrisorio e un lavoro da inventare ogni giorno li portano piano piano alla miseria, a cercare aiuto nella malavita per lavoro e soldi.
A far precipitare tutto è poi la voglia di avere un figlio da parte di Vincenzo e Maja, ma lui non è più fertile per la troppa frequentazione dei veleni che si usano illegalmente in agricoltura e curare la sua malattia ha costi molto alti.
(ANSA).
La rivincita, nuovi poveri tra veleni e miseria
Su RaiPlay dal 4 giugno l'opera prima di Leo Muscato