(ANSA) - BARI, 14 AGO - "Si è avuta molta più attenzione ad
aprire le discoteche a giugno che ad altro. Questa per noi è una
scelta non accettabile.
Il discorso della ministra sulla riapertura delle discoteche
ha preso spunto dalla chiusura delle scuole. "Quando chiude la
scuola - ha rilevato Bellanova - non tutti pagano allo stesso
modo. Ci sono i figli delle famiglie che stanno meglio, che
hanno maggiori strumenti culturali, che possono continuare ad
accedere alla formazione, ci sono i figli degli ultimi che
vengono esclusi. E pagheranno per il resto della vita". (ANSA).
Bellanova, discoteche aperte per lobby
'Non si può, per propaganda, infischiarsene delle ricadute'