(ANSA) - BARI, 22 AGO - "Oggi sarà premiato lui, per fortuna,
e io salto il turno. Ho ricevuto qui a Bari quattro o cinque
premi per la regia, ma non si arriva all'emozione del premio a
un figlio".
Parlando del loro rapporto sul set, padre-figlio ma anche
regista-direttore della fotografia, Gianni Amelio ha spiegato
che "abbiamo lavorato molto insieme prima che lui debuttasse
come direttore della fotografia, quindi lui sapeva esattamente
cosa io intendo per luce, solo che sapeva anche quanto sono
ignorante sul modo di realizzarla questa luce. Per fortuna lui
ha tutta la sapienza tecnica e artistica per poter fare tutto
quello che io sogno e che però non riesco a mettere in pratica".
Luan Amelio Ujkaj ha spiegato che "sul set, durante l'orario
lavorativo, c'è sempre e solamente un rapporto professionale.
Padre e figlio diventavamo dopo le dieci-undici ore di lavoro,
quando parlavamo delle bimbe che stavano a Roma e andavamo al
ristorante". (ANSA).
Bif, Amelio padre e figlio a Bari per Hammamet
Il regista, 'salto il turno, emozione per premio a mio figlio'