(ANSA) - BARI, 02 OTT - "Abbiamo il dovere di insegnare ai
nostri ragazzi, tutti, senza alcuna distinzione, che dentro la
violenza e la sopraffazione, dentro il culto del denaro facile
non c'è alcun futuro ma una strada segnata, che finisce
inevitabilmente male. Noi questa strada dobbiamo sbarrarla per
sempre.
"La nostra città non dimentica - scrive Decaro - . Non
dimentica le vittime innocenti delle ingiustizie, della mafia.
Non dimentica Gaetano Marchitelli che il 2 ottobre di 17 anni fa
ha perso la vita per mano mafiosa. Un giovane studente e
lavoratore che aveva tanti sogni e progetti davanti a sé,
strappati via da criminali vigliacchi".
"Da sindaco e da rappresentante di questa grande comunità,
vorrei che ciò che è accaduto a Gaetano e alla sua famiglia non
si ripetesse mai più. A tutti i ragazzi e le ragazze come
Gaetano - continua - affidiamo il futuro di questa città, che
negli anni ha saputo reagire e sviluppare gli anticorpi alla
cultura mafiosa, e che oggi, sempre più spesso, trova il
coraggio di denunciare la violenza e gli episodi tipici degli
ambienti criminali nei quali sono cresciuti i killer di Gaetano.
Persone che non si sono fatte scrupoli a sparare nel mucchio e
colpire un innocente, per l'ebbrezza del potere o dei soldi
facili". (ANSA).
Ucciso per errore: Decaro, basta violenza
In occasione dei 17 anni dalla morte di Gaetano Marchitelli