(ANSA) - BARI, 17 OTT - Una donna di 59 anni di Ostuni è
rimasta intossicata dopo avere mangiato funghi che il marito
aveva raccolto nel bosco. La donna si è presentata al pronto
soccorso dove è stato subito contattato l'esperto reperibile del
Centro di controllo micologico del Dipartimento di Prevenzione
della Asl di Brindisi.
A raccontare i dettagli dell'episodio Gianpaolo Amatori,
micologo del Centro di controllo. "Ieri mattina - dice - il
marito della donna, come fa da anni, è andato a raccogliere
funghi nel bosco ostunese di San Biagio, e li hanno poi
preparati sott'olio. Questa volta l'imperizia ha colpito e i
funghi hanno intossicato la moglie del raccoglitore, che ha
manifestato tremori con brividi di freddo, vomito e diarrea. Le
prime piogge che fanno seguite a giornate calde e umide
favoriscono la fuoriuscita dei funghi. Quello di ieri - continua
Amatori - è stato il secondo caso in questa stagione e non
sempre va a finire bene: ci si deve rivolgere al Centro della
Asl, che si avvale di tre micologi e due laboratori per il
riconoscimento delle specie attraverso le spore".
"Ogni anno - continua Amatori - si verificano 50-60
intossicazioni e nel 2019 c'è stato un episodio mortale. (ANSA).
Mangia funghi raccolti da marito, donna intossicata
Ad Ostuni, salvata dopo l'identificazione della specie velenosa