(ANSA) - BARI, 13 NOV - Un impianto composto da circa 200
bombole con ossigeno scaduto è stato sequestrato ieri dai Nas
nel corso di una ispezione nell'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Le
bombole erano agganciate al sistema di emergenza secondario ma -
a quanto si apprende - poiché l'ossigeno è considerato un
farmaco a tutti gli effetti, quando è scaduto non può essere
conservato a meno che non sia riportata l'indicazione 'farmaco
scaduto in attesa di reso'.
200 bombole ossigeno scaduto sequestrate in ospedale Lecce
Asl, erano in impianto secondario mai entrato in funzione