(ANSA) - BARI, 13 NOV - "Con gli occhi pieni dell'angoscia
che ho visto da vicino, forse riesco a trasmettervi ancora più
forte la necessità che abbiamo di essere tutti responsabili.
Rispettiamo le prescrizioni, torniamo ad essere una comunità
unita.
"Il virus non sta nelle notizie dei telegiornali e sulle
pagine dei social, il covid è al di là di questa vetrata - ha
detto Decaro dopo aver visitato il reparto - dove ci sono
persone che stanno soffrendo, intubate, con difficoltà di
respirazione, persone che non sono coscienti. Ci sono persone di
tutte le età, un signore di 81 anni, una mamma di 38 anni,
un'altra mamma che ha partorito due gemelli qualche giorno fa,
un ragazzo di 27 anni". Persone che "hanno una doppia sofferenza
- ha detto il sindaco - per il dolore della malattia e per
l'angoscia di non poter stare insieme ai propri cari". "Non sono
venuto qui per fare sensazionalismo o dare la colpa a qualcuno -
ha continuato - ma perché con i miei occhi, gli occhi di chi ha
visto la sofferenza, il dolore e l'angoscia di queste persone,
riesco a convincere qualcuno che abbiamo un'unica possibilità
per fermare questo mostro, è il nostro senso di responsabilità,
dobbiamo tornare a fare comunità come qualche mese fa,
mantenendo il distanziamento, usando la mascherina, non uscendo
per motivi inutili". (ANSA).
Covid: Decaro visita terapia intensiva 'ho visto l'angoscia'
Sindaco Bari, 'torniamo comunità per risvegliarci da incubo'