Puglia

>ANSA-BOX/Video piccoli alunni Bari, 'virus non ci fermerà'

In Giornata mondiale diritti bambini, 'non possiamo più giocare'

Redazione Ansa

di Vincenzo Chiumarulo (ANSA) - BARI, 20 NOV - Il futuro del mondo è nelle mani dei bambini ma sono proprio loro, in questa pandemia, a pagare il prezzo più alto, perché rischiano di perdere i diritti fondamentali, tra cui quello di studiare, tutti insieme, in una scuola. Per questo in occasione della Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, la dirigente dell'istituto comprensivo 'Japigia 1-Verga' di Bari, Patrizia Rossini, ha deciso di far realizzare a docenti e alunni un video in cui raccontare questa nuova condizione di vita. Una condizione in cui la perdita della 'normalità' rischia di minare la serenità dei più piccoli. Il video comincia con l'immagine di un'aula vuota: sui banchi non ci sono colori e disegni, ma solo la boccetta di un disinfettante per le mani. Le docenti, allora, si chiedono "dove sono finiti i bambini? Il loro mondo è stato stravolto, e nessuno ci ha fatto caso", rilevano. L'immagine poi si sposta nel cortile della scuola ma anche qui non c'è traccia dei giovani alunni che rischiano di sentirsi "isolati" ed "emarginati". "Dove sono finiti i diritti dei bambini?", si chiedono ancora le insegnanti. Poi, a un tratto, nel campo da calcio della scuola alcuni studenti giocano lanciandosi una grande palla che rappresenta il mondo: quando arriva tra le loro braccia, l'afferrano con cura. Poi, in una nuova sequenza, eccoli finalmente a scuola, con grembiule e mascherina, a rivendicare ciò che spetta loro: "Ho diritto a una casa gioiosa ma nella mia è calato il silenzio", dicono. "Ho il diritto a essere curato, ora non mi resta che proteggermi con una mascherina", aggiungono altri piccoli studenti ai quali seguono altri alunni: "Ho il diritto di imparare ed essere istruito, nella mia scuola è sceso il silenzio", sottolineano mentre altri bimbi fanno notare che "ora mi è negato persino giocare con i miei compagni". Infine, il video mostra una bambina che si allontana tenendo sotto braccio il 'mondo', mentre una scritta ricorda che "non sarà un piccolo virus a fermarci: i diritti dei bambini sono inviolabili, proteggiamoli".
    "In questo momento - spiega la dirigente scolastica Rossini - i bambini non si rendono conto di cosa stanno perdendo" e "sta a noi adulti dar loro la possibilità di vivere questi mesi nel miglior modo possibile. Mi fa star male l'idea stiano perdendo delle occasioni che la scuola non riesce a dare in questo momento di costrizioni così pesanti. La nostra scuola ha sempre puntato molto alla formazione della personalità, dell'approccio alla vita e alla società, e in questo momento non sta dando nulla. Sono certa che al più presto torneremo a fare tutto quello che abbiamo sempre fatto". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it