(ANSA) - BARI, 29 DIC - Dovranno lasciare l'ex liceo Socrate di Bari, dichiarato inagibile, i circa sessante migranti residenti che un decennio fa hanno occupato l'immobile e da allora vivono lì. Nel corso di un incontro tra una delegazione di residenti e associazioni con il Comune, è stato deciso il trasferimento concordato temporaneo dei migranti in strutture o case di comunità che l'amministrazione comunale metterà a disposizione già nei prossimi giorni, in attesa che si ricostruisca l'immobile.
L'incontro con il sindaco Antonio Decaro è avvenuto mentre sotto la sede di palazzo di città i migranti e i rappresentanti di diverse associazioni e collettivi cittadini manifestavano con lo striscione "l'ex Socrate non si tocca".
Nella struttura il 22 dicembre scorso è scoppiato un piccolo incendio a seguito del quale una ispezione dei Vigili del fuoco ha evidenziato la inagibilità per problemi strutturali e quindi di sicurezza. Prima di incontrare il sindaco la delegazione è stata ricevuta in Prefettura dove ha consegnato un documento con il quale i residenti chiedono un impegno a dare attuazione al protocollo d'intesa sottoscritto nel 2014 che prevedeva un "progetto di autorecupero" dell'edificio". (ANSA).
Incendio in ex liceo Bari, migranti lasceranno immobile
Incontro con sindaco, tavolo tecnico programmerà ricostruzione