(ANSA) - BARI, 20 GEN - "Muore ad Andria una persona
transgender, Gianna, indigente perché scartata dalla società. La
famiglia decide di affiggere manifesti funebri con il suo nome
al maschile.
Il ricordo della transgender, morta dopo una caduta per le
scale, è rimbalzato sui profili social dell'Arcigay Bat, che ne
parla come vittima di "disagio, discriminazione, umiliazioni, di
un sistema, di una società che non riconosce, non accetta, non
include le tante sfaccettature, le differenze che chiedono
cittadinanza al suo interno". Anche la sindaca di Andria,
Giovanna Bruno, le ha dedicato un pensiero. "Con la sua
dipartita - ha detto - cade il muro di pregiudizi nei suoi
confronti, cade la cultura dello scarto". (ANSA).
Muore trans in Puglia, polemiche per manifesti al maschile
Agenzia Taffo li rifà al femminile,interventi Arcigay e Luxuria