(ANSA) - BARI, 08 FEB - In Puglia scende sotto la "soglia critica" del 30% l'occupazione dei posti nei reparti di terapia Intensiva: a segnalarlo è l'ultimo report dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, secondo il quale il 28% dei posti letto di Rianimazione è occupato da pazienti positivi al coronavirus, -2% rispetto al limite fissato dal ministero della Salute. Lo scorso 5 febbraio la percentuale di occupazione nelle Intensive della Puglia era del 37%.
C'era stata, infatti, una sottostima dovuta al mancato conteggio anche dei reparti mobili attivati, ad esempio, nella provincia Barletta-Andria-Trani. Proprio l'elevata occupazione dei posti letto di Intensiva non avrebbe permesso alla Puglia di passare dalla zona arancione a quella gialla.
Nell'area medica (pneumologia, malattie infettive, medicina) il tasso di occupazione è pari al 40%, in calo di un punto.
Entrambi i dati restano, però, oltre la media nazionale: in Italia infatti il tasso di occupazione dei posti letto di Intensiva è del 24%; quello di medicina Covid è del 31%. (ANSA).
Covid:Agenas,occupazione letti Intensiva Puglia scende a 28%
Il 5/2 era del 37%. Ora è sotto soglia critica del 30%