(ANSA) - BARI, 12 MAR - L'Rt della Puglia supera il valore
limite di 1, per la precisione è a 1,23, il livello di rischio
sale ad "alto": è quanto riportato dalla bozza del report del
monitoraggio della Cabina di regia dell'Istituto superiore di
sanità (Iss) sull'andamento di Covid-19 in Italia, relativo alla
settimana 1-7 marzo con dati aggiornati al 10. Numeri che
porteranno la Puglia quantomeno in zona arancione, anche se la
Regione aveva già chiesto al ministero della Salute di valutare
una zona rossa. La Puglia, infatti, secondo lo studio Iss,
riporta "molteplici allerte di resilienza". Gli ospedali,
soprattutto quelli di Bari e Taranto, sono sotto stress:
solamente dal 9 all'11 marzo, nei pronto soccorso pugliesi sono
state assistite 5.728 persone, di cui 720 trattate come sospetti
Covid. E anche oggi è cresciuto il numero dei casi positivi, su
11.604 test si registrano 1.774 casi positivi: 714 in provincia
di Bari, 75 in provincia di Brindisi, 119 nella provincia Bat,
281 in provincia di Foggia, 220 in provincia di Lecce, 352 in
provincia di Taranto, 3 casi di residenti fuori regione, 10 casi
di provincia di residenza non nota. Ieri i nuovi contagi erano
1634 su 10938 tamponi. Sono stati rilevati 32 decessi: 12 in
provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 4 in provincia
Bat, 6 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Lecce, 6 in
provincia di Taranto. Da quando è cominciata la pandemia in
Puglia sono morte 4.237 persone. Sono 120.773 i pazienti guariti
(+ 1.422); 37.306 i casi attualmente positivi (+320). I pazienti
ricoverati sono 1.583 contro i 1.571 di ieri (+12). Il totale
dei casi positivi Covid in Puglia dall'inizio dell'emergenza è
di 162.316. Oggi sarà firmata una nuova ordinanza regionale che
riguarderà tutte le province pugliesi, si va verso le lezioni a
distanza ovunque. Sul fronte delle vaccinazioni, escludendo la
Provincia autonoma di Bolzano, la Puglia è la prima regione
italiana per utilizzo delle dosi. Secondo il report del
ministero della Salute aggiornato a questa mattina, in Puglia
sono state somministrate 410.417 dosi rispetto alle 428.005
ricevute complessivamente, il 95,9%. E' quasi completata la
campagna vaccinale degli operatori scolastici, sono 72.133 gli
insegnanti e dipendenti che hanno ricevuto almeno la prima
inoculazione su una platea di circa 80mila persone. Gli over 80
vaccinati, invece, sono 89.087 rispetto ai 170mila prenotati.
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it