(ANSA) - BARI, 27 APR - "Questa vicenda ha costituito un
autentico sfregio al tessuto economico della regione e ha minato
alle fondamenta il mercato pugliese, la cui tutela è affidata
proprio all'ente regionale". Sono le motivazioni con le quali
l'avvocato Gaetano Sassanelli, che rappresenta la Regione
Puglia, ha insistito perché l'ente sia ammesso come parte civile
nel processo in corso nella Fiera del Levante di Bari nei
confronti di Marco e Gianluca Jacobini, padre e figlio
rispettivamente ex presidente ed ex condirettore generale della
Banca popolare di Bari, accusati di aver falsificato per anni i
bilanci e i prospetti e di aver ostacolato l'attività di
vigilanza di Bankitalia e Consob.
Secondo il legale è stata "anzitutto lesa l'immagine della
Regione Puglia: lesione provocata dai fatti descritti e
dall'apprensione che gli stessi hanno suscitato nell'opinione
pubblica - ha spiegato - che certamente costituiscono un grave
vulnus anche rispetto alle attrattive imprenditoriali del
territorio, sia per le ricadute occupazionali, che per
l'affidabilità del mercato regionale così gravemente inquinato
e ferito per il danno economico inferto al tessuto economico ed
alla produttività della Regione".
Nell'udienza di oggi si sono concluse le discussioni delle parti
civili che hanno chiesto di costituirsi, quasi tremila con 260
avvocati, 1.500 eccezioni e oltre 200 memorie depositate. Oltre
alla Regione, ci sono Comune di Bari, la nuova gestione della
Popolare di Bari, azionisti, associazioni e sindacati. E' stata
chiesta anche la citazione come responsabili civili della Banca,
di Consob e Bankitalia. Il Tribunale scioglierà la riserva sulla
costituzione delle parti e sugli eventuali responsabili civili
nella prossima udienza, fissata per il 13 luglio. (ANSA).
Pop.Bari:legale Regione Puglia,sfregio a economia territorio
Richiesta di costituzione di parte civile dell'ente nel processo