(ANSA) - BARI, 07 SET - Questa mattina sono iniziate le
somministrazioni di vaccino anti Covid nel Centro accoglienza e
richiedenti asilo (Cara) di Bari, nell'ambito di un piano di
immunizzazione specifico attivato per popolazioni non stanziali.
Ad eseguire le somministrazioni un medico del Dipartimento di
prevenzione e tre infermieri del 118 all'interno di un'area
allestita ad hub nella struttura di accoglienza.
Sono complessivamente 400 le persone, con una media di età
di 26 anni, ad aver detto sì al vaccino, firmando il consenso
informato. Provengono da Bangladesh, Burkina Faso, Camerun,
Costa d'Avorio, Egitto, Eritrea, Etiopia, Gambia, Ghana, Guinea,
Iraq, Liberia, Mali, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somalia, Sudan
e Togo. "Mettere in sicurezza i migranti è una priorità -
dichiara il direttore del Dipartimento di prevenzione Domenico
Lagravinese - la loro alta esposizione al virus rende necessario
mettere in atto interventi mirati su questi gruppi". "Ringrazio
la Prefettura di Bari e la Asl che hanno accolto la nostra
richiesta organizzando questa giornata di vaccinazioni -
dichiara Michele Di Lorenzo, direttore del Cara, che è gestito
dalla cooperativa Auxilium - . Dall'inizio dell'emergenza
sanitaria abbiamo attivato tutte le misure necessarie a
garantire la sicurezza degli ospiti, che fuori dalla struttura
vivono inseriti nella comunità barese. Ne è prova che da marzo
2020, su circa 3900 richiedenti asilo transitati dal Cara,
abbiamo avuto solo 21 casi positivi al Covid". (ANSA).
Vaccini per 400 ospiti Cara Bari, 'da 2020 solo 21 positivi'
Migranti, età media 26 anni, firmano consenso per ricevere dose