(ANSA) - BARI, 24 SET - "In un momento così duro come quello
da cui usciamo con grande fatica, promuovere cinema, teatro e
arte ci salverà. A salvare il mondo sarà la cultura".
"Cinema e teatro, diceva mio padre - continua il figlio
Marco -, sono le uniche arti che soddisfano tutti e cinque i
sensi dell'essere umano. Non uccidiamo i festival, che sono
l'espressione e la promozione della cultura".
"Mio nonno - ha detto la nipote del maestro, Valentina
Morricone, anche lei a Bari per l'inaugurazione del Bif&st -
amava moltissimo il silenzio, era il suo linguaggio preferito.
Questo documentario lo rende il chiacchierone che non è mai
stato. Se in tutto il mondo tutti conoscono la sua musica, pochi
conoscono il suo mondo, quello che aveva dentro. E questo mi
sembra il posto migliore per avere un biglietto di prima classe
verso quel mondo".
Marco e Valentina Morricone hanno poi consegnato il premio
Morricone, intitolato al maestro, "per il miglior compositore" a
Pasquale Scialò, autore delle musiche del film "Ariaferma" di
Leonardo Di Costanzo. (ANSA).
Bif&st: Marco Morricone, la cultura salverà il mondo
Figlio del maestro all'apertura festival Bari dedicata al padre