(ANSA) - ANDRIA, 25 NOV - È un luogo semplice ma accogliente
la stanza di ascolto riservato "Graziella Mansi", inaugurata
stamani dal questore di Barletta-Andria-Trani, Roberto
Pellicone, nella nuova questura di Andria. Erano presenti, fra
gli altri, il prefetto Maurizio Valiante, il sindaco di Andria
Giovanna Bruno, rappresentanti delle associazioni e realtà anti
volenza del territorio, genitori e familiari della bambina alla
quale quel luogo è intitolato, uccisa a 8 anni nell'agosto di 20
anni fa, dopo essere stata abusata da quello che fu definito il
"branco".
"Abbiamo voluto realizzare questa stanza e dedicarla a
Graziella Mansi per offrire un luogo accogliente e riservato -
ha spiegato il questore -che possa consentire alle donne che
hanno bisogno di aiuto di rivolgersi a noi, dando loro una
corsia privilegiata, in modo tale da potersi aprire in
situazioni che, comprendiamo, sono difficili da affrontare".
"Abbiamo realizzato questa stanza con l'aiuto dei centri anti
violenza - ha detto ancora - con cui collaboriamo
quotidianamente. Ci sarà personale nostro, della squadra mobile,
della squadra anticrimine, personale formato e pronto a
intercettare le richieste di aiuto che provengono dalle donne
che hanno bisogno del nostro sostegno".
Pellicone ha aggiunto che per accedere a tale servizio si
potrà sempre fare riferimento al 113, e presto saranno divulgati
altri numeri diretti "attraverso i quali contattarci per poter
fissare un appuntamento anche nell'immediatezza in caso di
necessità". Qui le donne in pericolo troveranno tutto il
supporto necessario, ci sarà qualcuno in grado di spiegare loro
cosa fare, da dove cominciare e di supportarle anche
psicologicamente. A fronte della portata del fenomeno in Italia,
ha aggiunto Pellicone, nel territorio provinciale "contatti
significativi" con le donne in difficoltà non ci sono stati,
solo segnalazioni marginali, una situazione dovuta al fatto che
la questura della BAT esiste da pochi mesi. "Contiamo - aggiunge
il questore - con questa stanza di intensificare i rapporti e di
essere di aiuto e sostegno a chi ne ha bisogno".
Il sindaco Bruno ha evidenziato come l'immagine della piccola
Graziella Mansi in quella stanza sarà motivo di domande sulla
sua storia, "su cosa sia accaduto e perché la nostra comunità
non è stata in grado di proteggerla". (ANSA).
Violenza donne: inaugurata stanza ascolto in questura Andria
Dedicata a Graziella Mansi, bimba uccisa 20 anni fa