(ANSA) - BARLETTA, 27 GEN - Lo scorso 18 gennaio un 63enne
avrebbe dovuto sottoporsi nell'ospedale Dimiccoli di Barletta
alla prima visita oncologica dopo un intervento per un carcinoma
ma - secondo quanto riferisce sua moglie, la 61enne Immacolata
Iglio - gli è stato impedito di entrare perché non era
vaccinato. Inoltre, aggiunge la donna, quando ha chiesto di
essere sottoposto a tampone gli è stato risposto di andare a
farlo in farmacia.
"Ci siamo sentiti discriminati e anche umiliati e quel che è
peggio - prosegue la donna - è che mio marito sta ritardando
nelle cure a cui dovrà sottoporsi".
In Puglia, secondo la circolare regionale 131 del 6 gennaio
2022, per sottoporsi ad esami e visite, non in urgenza, presso
ospedali e strutture sanitarie, il paziente e l'eventuale
accompagnatore devono essere in possesso del super green pass o,
in alternativa, devono aver effettuato un tampone nelle 48 ore
precedenti. (ANSA).
Malato cancro denuncia, 'visita negata perché non vaccinato'
E' successo a Barletta il 18 gennaio scorso