Puglia

Sparò a frigo ma uccise pastore,sorella vittima'morto per gioco'

(v. 'Sparò a frigo ma colpì e uccise pastore...' delle 14:25)

Redazione Ansa

(ANSA) - LECCE, 19 APR - "Ho sempre avuto fiducia nella giustizia italiana, era quello che ci aspettavamo e per questo ringrazio dal profondo del cuore tutti coloro che hanno lavorato e seguito questo caso, soprattutto il pm che ha fatto un lavoro enorme per l'onore di mio fratello". Lo ha dichiarato subito dopo la lettura della sentenza Fatjona Hyraj, la sorella di Qamil, il pastore ucciso dall'imprenditore agricolo salentino Giuseppe Roi mentre si stava allenando al tiro con la sua pistola. L'imprenditore oggi è stato condannato a 30 anni di reclusione per omicidio volontario.
    "Come si può spiegare - ha aggiunto Hyraj - che tuo fratello a 23 anni compiuti da una settimana viene ucciso 'per gioco' dal suo datore di lavoro, da colui che in teoria si sarebbe dovuto prendere cura di lui perché era un suo dipendente. Come si può spiegare questo, chi lo potrà mai capire?". (ANSA).
   

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