(ANSA) - BARI, 17 MAG - Migliorare la qualità degli organi
prima del trapianto, tenendoli in attività attraverso la
perfusione dinamica ossigenata, superando così i limiti della
conservazione in ghiaccio per permettere di aumentare gli organi
idonei e contribuire a ridurre le liste d'attesa. È il nuovo
approccio del Centro regionale trapianti del Policlinico di Bari
possibile grazie a tre nuovi dispositivi di cui si è dotato
l'ospedale per la perfusione dinamica.
"Grazie a questa nuova apparecchiatura, il centro trapianti
di Bari potrà sfruttare un'avanzata tecnologia per il
miglioramento della qualità degli organi prima del trapianto,
riducendo così i tempi di ischemia e di attesa ed offrendo una
risposta concreta a questa rilevante emergenza per la sanità
pubblica", spiega il professore Loreto Gesualdo, coordinatore
del Centro regione trapianti. (ANSA).
Trapianti: al Policlinico Bari macchinari tengono in vita organi
Con perfusione superati limiti della conservazione in ghiaccio
