(ANSA) - BARI, 12 LUG - "Nonostante le ingenti risorse
stanziate, a distanza di sei anni" dalla strage ferroviaria tra
Andria e Corato del 12 luglio 2016 nella quale morirono 23
persone, "la linea non è stata ancora ripristinata. Vorremmo
capire perché, se i lavori sono stati terminati, se la centrale
operativa è pronta ad entrare in funzione".
La Cgil Puglia ritiene che quella della strage non sia "l'unica
tratta che ha bisogno di interventi, se si considera che nella
regione su oltre 1.500 km di rete ferroviario 613 km sono a
binario semplice, quasi il 40%, così come oltre il 40% della
rete non è elettrificata, con quel che significa in termini di
mancato abbattimento delle emissioni. Tutta la rete deve essere
dotata di sistemi di telecontrollo del traffico, per evitare
qualsiasi rischio. È necessario accelerare la realizzazione di
infrastrutture di trasporto e logistiche - concludono - per
costruire un sistema regionale in grado di garantire la mobilità
delle persone e delle merci, collegando meglio la Puglia al
resto dell'Italia e dell'Europa, favorendo lo sviluppo e la
competitività del territorio, migliorando la qualità della vita,
intervenendo sulla sostenibilità ambientale, realizzando
condizioni di contesto attrattive per nuovi insediamenti
economici". (ANSA).
Strage treni:Cgil Puglia, dopo 6 anni linea non ripristinata
(V. 'Strage treni:Decaro,impegno per diritto...' delle 11.56)