(ANSA) - FOGGIA, 03 SET - "Crediamo sia necessario uno sforzo
comune e corale per vincere la cultura della morte e della
sopraffazione, per sradicare la sottocultura mafiosa che toglie
libertà e nega i diritti, impedendo anche di vivere
spensieratamente una festa patronale o di girare per le strade
della propria città". Lo scrive il coordinamento provinciale di
Libera Foggia, l'associazione fondata da don Ciotti contro le
mafie, commentando l'omicidio del 20enne Andrea Gaeta avvenuto
la scorsa notte a Orta Nova.
Per Libera, "ora più che mai occorre chiedere con forza che
ciascuno faccia la propria parte, a partire dalla politica e
dalle istituzioni che devono avere a cuore questa provincia
immaginando e realizzando, insieme ai cittadini, una proposta
sociale e culturale che metta al centro i veri bisogni di
cittadini". "Politica e istituzioni - aggiunge l'associazione -
devo ascoltare il grido che proviene da questa terra: il grido
che proviene da chi resiste, da chi prova a realizzare piccoli
percorsi di giustizia sociale, ma anche da chi - conclude - è
stanco di vivere in mezzo a tanta violenza e paura". (ANSA).
Ucciso 20enne nel Foggiano: Libera, sradicare sottocultura mafia
'Politica e istituzioni devono fare la loro parte'