- ROMA, 29 NOV - "Saliamo su un treno in corsa che
staderagliando", dice il ministro Adoldo Urso dell'ex Ilva.
"Contravvenendo agli accordi presi produce tre milioni di
tonnellate, ne avrebbe dovuti produrre sei. Siamo già con un
impianto che si sta spegnendo", sottolinea. "Ci siamo
confrontati con tutti", a partire dall'a.d., dice Urso: "Nessuno
mi dice che chiude ma improvvisamente, da un giorno all'altro,
invece arriva la notizia che chiude i cancelli ai lavoratori
dell'indotto. Ma abbiamo continuato l'interlocuzione con
l'azienda perchè siamo persone responsabili". "Quel miliardo"
previsto come iniezione di risorse "vogliamo che sia
condizionato alla governance", ribadisce il ministro: "Ora lo
stato non c'è". Serve "un confronto serrato, siamo nei giorni
decisivi, aspetto di completare questo confronto con l'azienda",
aggiunge.
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