(ANSA) - TARANTO, 01 GEN - Oltre al bimbo di 10 anni a cui
hanno dovuto amputare la mano destra per le gravi lesioni
riportate in seguito all'esplosione di un petardo, a Taranto è
rimasto ferito anche un altro bambino di 8 anni che avrebbe
raccolto per strada un artificio pirotecnico artigianale che gli
è esploso tra le mani, causandogli la perdita di alcune dita e
anche lesioni agli occhi. L'episodio è avvenuto al rione Paolo
VI.
C'è anche un terzo ferito, a Palagianello, comune del
versante occidentale della provincia di Taranto: è un 19enne
che, secondo quanto si apprende dall'Asl, ha riportato gravi
lesioni a entrambe le mani, sempre per l'esplosione di un grosso
petardo. Anche lui, dopo essere stato stabilizzato all'ospedale
di Castellaneta, è stato trasportato in ambulanza al Policlinico
di Bari.
Il bimbo di 10 anni della frazione di Lido Azzurro a cui la
notte scorsa è esploso il petardo tra le mani, ricoverato nel
reparto di Ortopedia del nosocomio tarantino, è tenuto sotto
stretta osservazione dai sanitari dopo il delicato intervento
chirurgico di amputazione dell'arto. (ANSA).
Raccoglie petardo che poi esplode, bimbo 8 anni perde dita
A Taranto, compromessa anche la vista