Puglia

Arte: Bari, consegnato modello 3D per recupero fontana anfore

Il progetto è di un ingegnere del Politecnico

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 05 GEN - E' stata realizzata nel 1930 nei giardini Isabella d'Aragona, fra il castello Normanno-Svevo e la questura di Bari. Dal 2019 si trova in stato di abbandono, vandalizzata e recintata. Adesso la Fontana delle anfore è tornata a vivere, seppure virtualmente, grazie a una scansione in 3D, che ha permesso di realizzare un modello in scala, virtuale e fisico. Il merito è del progetto di Salvatore Bonomo, ingegnere laureato al Politecnico di Bari, nell'ambito del progetto messo a punto dal dipartimento di Meccanica, matematica e management. Il modello è stato consegnato questa mattina al Comune, alla presenza fra gli altri del vice sindaco Eugenio Di Sciascio, dell'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, del rettore del Politecnico Francesco Cupertino, del docente in Tecnologia meccanica Luigi Galantucci e dello stesso Bonomo.
    "Questo progetto rafforza i rapporti di collaborazione fra università ed enti locali - dice Di Sciascio - e lo fa attraverso modalità meno scontate. L'augurio è che sia uno stimolo nei confronti della città a rimettere a posto monumenti che ne rappresentano la storia". "Questo è solo un esempio di quello che si può fare con la tecnologia 3D - prosegue Cupertino -. E' possibile digitalizzare manufatti per aiutare a recuperarli, ma anche per permettere, a chi voglia, di visitare la città virtualmente. Il Politecnico è il luogo in cui si costruiscono le competenze, nel segno dell'attenzione al territorio e della creazione di opportunità per i giovani".
    (ANSA).
   

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