(ANSA) - TARANTO, 05 GEN - I sindacati Fiom, Uilm e Usb
lanciano un referendum tra i lavoratori dello stabilimento
siderurgico di Taranto per conoscere il loro pensiero
sull'ultimo decreto cosiddetto salva-Ilva e sull'opportunità o
meno di una ricapitalizzazione immediata da parte dello Stato.
L'iniziativa è stata spiegata nel corso di una conferenza stampa
in cui sono state annunciate le prossimi iniziative di
mobilitazione. L'11 gennaio le Rsu saranno a Roma insieme alle
istituzioni per una conferenza stampa. Il 19 gennaio ci sarà lo
sciopero e, contestualmente alla convocazione del ministro Urso,
i sindacati saranno nuovamente a Roma a manifestare con i
lavoratori di Acciaierie d'Italia, Ilva in As e dell'appalto.
"Vogliamo delle soluzioni - hanno sottolineato i segretari di
Fiom, Uilm e Usb - sul futuro ambientale e produttivo dello
stabilimento siderurgico. Quello che chiediamo da tempo è che ci
sia un un cambio della governance e che i soldi pubblici siano
utilizzati per un chiaro ed inequivocabile processo di
transizione ecologica e sociale". (ANSA).
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