Puglia

Trivelle: Regione Puglia chiama sindaci,'difendiamo nostro mare'

'Al via incontri per creare fronte comune per tutela territorio'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 18 GEN - La Regione Puglia ha programmato una serie di incontro con i sindaci con i quali intende siglare un "un patto per difendere il nostro mare dalle attività estrattive delle trivelle". Lo comunica Anna Grazia Maraschio, assessora regionale all'Ambiente. L'oggetto delle consultazioni - sottolinea la Regione - riguarderà la conversione in legge del decreto legge 176/2022 'Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica [Aiuti - quater]', che prevede la possibilità di realizzare nuovi pozzi di estrazione di idrocarburi gassosi nella fascia 9- 12 miglia nautiche, oggi vietati dall'art. 6 comma 17 del Testo Unico Ambientale'.
    La prima convocazione per i primi cittadini è venerdì 20 gennaio, alle ore 11, con gli amministratori delle comunità pugliesi della provincia di Lecce e Brindisi e i rappresentanti del mondo scientifico, "al fine di creare un fronte comune in difesa del territorio e fornire delle informazioni chiare sui danni che queste attività estrattive provocheranno alla Puglia".
    L'incontro si terrà nella la sede della Regione Puglia in viale Aldo Moro a Lecce.
    Lunedì 23 gennaio, alle ore 11, è previsto un altro incontro a Bari, nella sede della Regione Puglia in via Gentile, con gli amministratori delle comunità pugliesi della provincia di Bari, Foggia, Bat e Taranto. A margine dei tavoli è prevista una conferenza stampa.
    "Vorrei stringere un patto che ponga fine alla dipendenza dai combustibili fossili - sottolinea Maraschio - un patto per difendere il nostro mare dall'attività estrattive delle trivelle. È quello che chiedo di stringere a tutti gli amministratori, a difesa delle nostre comunità". (ANSA).
   

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