(ANSA) - TARANTO, 08 MAR - La Guardia di Finanza di Taranto
ha segnalato alla Procura della Repubblica oltre 220 persone per
indebita percezione del reddito di cittadinanza e proposto il
sequestro di beni per un importo di circa 1,9 milioni di euro. I
beneficiari avrebbero attestato falsamente nelle istanze di
accesso il possesso dei requisiti previsti dalla normativa di
settore o avrebbero omesso di dichiarare informazioni dovute.
Tra le presunte violazioni riscontrate sarebbe stata accertata
l'insussistenza del requisito di cittadinanza, lo stato di
detenzione presso case circondariali e la comunicazione di false
informazioni relative alla composizione dei nuclei familiari
conviventi.
Nell'ambito delle stesse indagini, le Fiamme Gialle hanno
scoperto 10 lavoratori in nero o irregolari che avrebbero
indebitamente percepito il reddito di cittadinanza o che
sarebbero risultati componenti di nuclei familiari beneficiari
della provvidenza. Le posizioni così individuate sono state
segnalate all'Inps per l'adozione dei provvedimenti di
competenza. (ANSA).
Frode sul Reddito di cittadinanza, 'sequestrare 1,9 milioni'
A Taranto individuati 220 percettori sprovvisti dei requisiti