(ANSA) - BARI, 01 APR - Sarebbero almeno 73 le false
assunzioni di braccianti agricoli scoperte dalla Guardia di
Finanza a Lecce in seguito ad un controllo fiscale avviato nei
confronti di un'azienda di Leverano. Sono stati denunciati con
l'ipotesi di truffa ai danni dello Stato il titolare
dell'impresa agricola ed un consulente del lavoro, perchè in
concorso tra loro, avrebbero falsamente dichiarato, a decorrere
dall'anno 2017, l'assunzione dei braccianti.
Sarebbero 10mila le giornate lavorative mai prestate dai
braccianti; la falsa assunzione, però, avrebbero permesso loro
di percepire indennità di natura previdenziale e assistenziale
(disoccupazione, assegni familiari, maternità/malattia), per
380mila euro.
I riscontri dei finanzieri sono stati eseguiti con l'esame di
una copiosa documentazione amministrativa e dopo mirati
sopralluoghi nei vari terreni.
Secondo l'accusa la ditta era priva di una struttura economica
ed organizzativa idonea a svolgere l'attività agricola e gran
parte dei terreni denunciati dall'azienda per l'ottenimento dei
benefici non sarebbero mai stati coltivati. (ANSA).
Scoperti 73 falsi braccianti agricoli in Salento
Avrebbero percepito indebitamente indennità per 380mila euro