(ANSA) - BARI, 28 GIU - "Il fenomeno della violenza di genere
non si arresta, i numeri sono impressionanti. La Procura di Bari
riceve quotidianamente una grande quantità di denunce.
Mediamente, abbiamo una richiesta al giorno di misura cautelare
per reati di violenza di genere". Lo ha dichiarato questa
mattina il procuratore aggiunto alla Procura di Bari, Ciro
Angelillis, a margine dell'inaugurazione del nuovo sportello del
centro anti violenza Paola Labriola, nella Casa delle donne del
Mediterraneo, a Bari. Un luogo di ascolto e di riscatto, al
quale le donne possono rivolgersi per denunciare situazioni di
violenza di ogni natura (economica, fisica ecc.)
Il nuovo sportello rientra nella serie di iniziative del
progetto Second Life, di cui è capofila la G.i.r.a.f.f.a. Onlus
in collaborazione con Fondazione con il Sud. Il progetto intende
rafforzare le azioni del cav Paola Labriola (già presente sul
territorio con uno sportello a Palese) attraverso una serie di
azioni che accompagnino le donne al recupero della propria
autostima e al reinserimento socio-lavorativo, coinvolgendo
anche il sistema imprenditoriale territoriale.
"Questo è un luogo per le donne che chiedono aiuto e ricevono
sostegno legale e psicologico, ma anche accoglienza in case
rifugio. È importantissimo aprire nuovi sportelli, e la città di
Bari ne accoglie tanti nei luoghi più disparati. L'idea è di
creare degli spazi di prossimità affinché le donne si sentano
protette", ha dichiarato l'assessore al Welfare di Bari
Francesca Bottalico. "Vorrei sottolineare la bellezza di aver
dedicato questo sportello a Paola Labriola - ha continuato
l'assessore regionale al Welfare, Rosa Barone - Bari continua ad
essere capofila di queste buone prassi. Un progetto così
ambizioso con tanti partner è di buon auspicio per la città e la
Regione". (ANSA).
Second Life, a Bari nuovo sportello anti violenza per le donne
Pm Angelillis: "fenomeno ha numeri impressionanti"