Puglia

Intervento innovativo cura patologia cardiaca in ospedale Andria

Si tratta della chiusura del forame ovale pervio

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 AGO - Una donna di 45 anni colpita da ictus è stata sottoposta nel reparto di cardiologia dell'ospedale Bonomo di Andria a un intervento innovativo che ha permesso la chiusura del forame ovale pervio, una anomalia congenita del cuore. A eseguire l'intervento è stata una equipe multidisciplinare composta dal cardiologo interventista Claudio Larosa; da Sabrina Barchetta, cardiologa ecocardiografista; e da Nicola Di Venosa, direttore della rianimazione e anestesia.
    "L'intervento fatto con una tecnica mininvasiva attraverso un accesso vascolare di piccolissime dimensioni con una incisione a livello di una vena, ha consentito il posizionamento del device nel forame ovale pervio, una sorta di gabbia che ha chiuso il difetto del cuore presente dalla nascita in questa paziente", spiega Larosa evidenziando che "i risultati scientifici evidenziano, in pazienti selezionati, una riduzione significativa del numero di recidive di eventi ischemici cerebrali dopo la chiusura percutanea del forame ovale pervio".
    "Un nuovo traguardo raggiunto per cardiologia. Come dipartimento cardiologico siamo concentrati al raggiungimento entro l'anno di un altro obiettivo" ovvero "la chiusura dell'auricola sinistra nei pazienti che non possono sottoporsi a terapia anticoagulante", annuncia Francesco Bartolomucci, direttore della Uoc di cardiologia di Andria e del dipartimento cardiologico Asl Bat. (ANSA).
   

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