(ANSA) - FOGGIA, 24 AGO - Picchiato e poi minacciato con una pistola alla testa per aver difeso il figlio. E' successo a Michele Lacci, consigliere comunale di Apricena, nel Foggiano. A renderlo noto è una nota del Partito Democratico di Apricena. "Questa mattina - si legge - è accaduto un episodio davvero spiacevole. Il nostro capogruppo, Michele Lacci, è stato prima vigliaccamente colpito con un pugno e poi, come se non bastasse, gli è stata puntata una pistola alla testa solo perché chiedeva, in maniera educata e pacata, spiegazioni riguardo a uno schiaffo ricevuto poco prima dal figlio.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, l'aggressore sarebbe un diciannovenne. La posizione del giovane, volto conosciuto alle forze dell'ordine, è ora al vaglio dei carabinieri e della Procura. Stando alle prime informazioni, il 19enne questa mattina, davanti a un bar del paese, avrebbe prima aggredito il ragazzino di 13 anni, figlio dell'esponente Pd; quando Lacci ha raggiunto il 19enne per chiedere spiegazioni, lo stesso politico è stato colpito con un pugno, poi gli è stata puntata una pistola in faccia.
"Ero in studio con mio figlio di 13 anni - dice all'ANSA Lacci - quando quest'ultimo si è allontanato per fare una commissione e transitando davanti a un bar ha incrociato lo sguardo di un giovane che, senza alcun motivo, ha sferrato a mio figlio un ceffone. Una volta appreso l'accaduto mi sono recato davanti al bar e, alla nostra vista, il giovane si è scagliato contro di me sferrandomi prima un pugno in pieno volto e poi, mentre io e mio figlio cercavamo di allontanarci, mi ha puntato una pistola alla tempia. È stato bloccato da un avventore che si trovava nei pressi del bar, così come sono intervenuti in mia difesa anche i gestori e altra gente". Il capogruppo del Pd insieme al figlio si è recato in ospedale per le cure del caso. Dieci giorni di prognosi per lui, qualche giorno in meno per il figlio. "Quello che amareggia e preoccupa è la facilità con cui questi giovani compiano aggressioni e il timore che questi episodi possano accadere con frequenza", commenta Lacci.
"È molto grave quanto accaduto questa mattina ad Apricena ai danni del consigliere Michele Lacci. Come Partito democratico della Puglia e di Foggia vogliamo esprimere a Michele e alla sua famiglia la nostra totale solidarietà e vicinanza". Lo dichiarano in un nota Domenico De Santis, segretario PD Puglia, Lia Azzarone, presidente Pd Puglia e Pierpaolo D'Arienzo, segretario Pd Foggia, sottolineando che "solo il tempestivo intervento delle forze dell'ordine ha evitato una tragedia".