Puglia

Bankitalia, aumenta domanda di tutela da parte di cittadini

Bianco: "ci sono strumenti tutela per chi ha problemi con banche

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 11 SET - Diffondere fra i cittadini, gli operatori economici e i loro rappresentanti i maggiori strumenti di tutela economica e finanziaria messi a disposizione dalla Banca d'Italia. E' l'obiettivo del convegno La tutela della clientela bancaria e finanziaria, organizzato oggi alla Fiera del Levante di Bari. Presenti, fra gli altri, la capo dipartimento Tutela della clientela ed educazione finanziaria di Bankitalia Magda Bianco, il direttore della sede di Bari della Banca d'Italia Sergio Magarelli e il presidente della Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli. "In questa fase storica parlare di tutela è fondamentale perché sta crescendo la domanda da parte dei cittadini - ha detto Bianco -. Sono due i principali strumenti di tutela a disposizione: inviare esposti diretti alla Banca d'Italia o presentare un ricorso all'arbitro bancario e finanziario. Quest'ultimo lo scorso anno ha consentito la restituzione di 17 milioni di euro ai cittadini".
    Gli strumenti "offrono una tutela individuale a chi pensa di aver avuto problemi con la propria banca - ha aggiunto -. La nostra offerta di tutela però non si limita a questo, ma si estende anche alla vigilanza di tutela nei confronti delle banche e all'educazione finanziaria. Grazie alla tutela, per esempio, lo scorso anno sono stati restituiti 95 milioni di euro ai clienti". I numeri sono comunque in decrescita: "I ricorsi - ha confermato Bianco - nell'ultimo anno sono in riduzione, in particolare per quanto riguarda la cessione del quinto dello stipendio. Si riducono le segnalazioni anche per quanto riguarda le truffe sui pagamenti". Quanto ai contenziosi più frequenti in Italia "sono quelli digitali, circa il 40% di quelli presentati all'arbitro bancario e finanziario, che nel 70% dei casi dà ragione al cliente - ha concluso -. Le segnalazioni dirette sono invece più variegate e riguardano le truffe, i finanziamenti, la difficoltà di accesso al credito". (ANSA).
   

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