(ANSA) - MOLFETTA, 30 SET - Sono il simbolo della cultura
musicale pugliese che si è conservata grazie alla passione
trasmessa di generazione in generazione. Sono il sinonimo di
allegra festa oppure di richiamo alla spiritualità.
Dell'importanza delle bande si è discusso nel convegno che ha
aperto l'edizione 2023 e incentrato sul loro futuro. "La banda è
una comunità viva e noi vogliamo valorizzare la tradizione e
allo stesso tempo l'innovazione" oltre alla "capacità di
rinnovarsi sempre", ha detto nel suo intervento Loredana Capone,
presidente del Consiglio regionale pugliese spiegando che "la
tradizione" è tutelata "attraverso il museo che con la nostra
legge riprende e digitalizza gli sparititi che hanno costruito
in tutti questi anni l'identità dei nostri comuni".
Il festival rappresenta una tappa del percorso disegnato per
ricordare che le bande non sono formazioni musicali di serie B
ma che sono composte da musicisti che hanno un'ampia conoscenza
della tradizione musicale pugliese, di spartiti che affondando
le note in tempi lontani e che con la loro tradizione appaiono
contemporanee. Il festival celebra le bande anche con un piatto,
pensato dall'associazione 'Tipica Puglia', fatto da ingredienti
poveri: cavatellini integrali con ceci e sgombro aromatizzato al
formaggio dei poveri ovvero pane raffermo saltato in padella con
aglio e scarti di sgombro. (ANSA).
A Molfetta il festival nazionale delle bande da giro
La rassegna terminerà il 7 dicembre, previsto anche un concorso