(ANSA) - BARI, 19 NOV - In Puglia ci sono poco meno di un
milione di poveri e il 23,6% dei pugliesi vive in condizioni di
povertà relativa. Si tratta di persone che hanno perso il
lavoro, di piccoli artigiani costretti dalla crisi economica a
chiudere bottega, di chi non beneficia più di sussidi statali o
di chi ha un lavoro saltuario.
L'associazione stima che i poveri residenti in Puglia sono
921mila e che il 21% delle famiglie, secondo i dati Istat, ha
bisogno di aiuti come la spesa sospesa che Coldiretti ha
promosso in molti mercati e fiere come quella del Crocifisso a
Modugno, nel Barese.
"La maggioranza di chi è stato costretto a ricorrere agli
aiuti alimentari lo fa attraverso la consegna di pacchi
alimentari - si legge in una nota di Coldiretti Puglia -
prediligendo questa forma di sostegno invece dei pasti gratuiti
distribuiti nelle strutture caritatevoli". In un anno, secondo
l'associazione, le famiglie in difficoltà sono passate da poco
più del 18% al 27,5%, con conseguente aumento della povertà
alimentare tra i minori: il 12% degli under 15 anni ricorre agli
aiuti per nutrirsi. A essere in difficoltà sono anche anziani e
stranieri.
"Con la spesa sospesa Coldiretti e Campagna Amica hanno
voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli
agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione" in
quanto "in molti mercati i prodotti freschi invenduti" vengono
donati "a organizzazioni caritatevoli per poi utilizzarli nelle
mense", conclude Coldiretti Puglia. (ANSA).
Coldiretti, 'In Puglia quasi un milione di poveri'
'Spesa sospesa aiuta chi ha difficoltà'